Quelli che si cimentano nell’autoproduzione del sapone. Per la prima volta possono mettersi alla prova con un semplicissimo. E soprattutto metodo sicuro. Che utilizza il sapone di Marsiglia solido ridotto in scaglie come ingrediente di partenza.

In effetti, ci sono molte ricette su come fare il sapone in casa. Ma molti prevedono l’uso di soda caustica. Che poi. Nel processo di saponificazione chimica. Scioglie i grassi presenti. E li trasforma in sale (il vero sapone) e glicerina.

Un po ‘di storia del sapone

Il sapone è stato utilizzato fin dall’antichità, basti pensare che già nel 2800 a.C. era papulare dai babilonesi e dagli antichi egizi.

Furono le donne galliche a scoprire che trattando la biancheria con ceneri e grassi si otteneva un effetto smacchiante. Nel corso dei secoli, con il diffondersi delle pratiche di igiene personale, si è sviluppata anche l’arte del sapone, pur rimanendo un oggetto di lusso fino al 1900.

Oggi il sapone è di uso quotidiano perché prodotto industrialmente a costi piuttosto contenuti. La differenza è che i tensioattivi, prodotti sintetici derivati ​​dal petrolio, sono stati sostituiti alla miscela grasso / cenere.

Ecco perché pensare al sapone autoproducente può essere la risposta ad avere un prodotto senza ingredienti chimici pericolosi per la nostra pelle.

Come fare il sapone fatto in casa senza la soda caustica

La ricetta che proponiamo utilizza il sapone di Marsiglia come ingrediente base per ottenere quindi un sapone leggermente più elaborato. In questo modo il processo non prevede la saponificazione e soprattutto l’uso di soda caustica, molto pericolosa e da maneggiare sempre con cura e con dotazioni di sicurezza come guanti e occhiali, perché rilascia vapori ‘caustici’ corrosivi per la pelle e cornee.

Questo ti permette di familiarizzare con la produzione di sapone. Senza usare ingredienti leggermente più difficili. Come creare un pdf E senza correre troppi rischi di ustioni, ustioni o altro.

Può anche essere un simpatico metodo per creare, senza troppe complicazioni, piccoli pensieri da regalare nelle più svariate occasioni.

Come fare il sapone fatto in casa senza la soda caustica: come riconoscere il vero sapone di Marsiglia

L’ingrediente di partenza va scelto con cura, prediligendo la qualità. Per essere sicuri di avere a che fare con una vera Marsiglia bisogna leggere l’INCI (Nomenclatura Internazionale degli Ingredienti Cosmetici) e verificare la presenza, come svuotare la cache su android in diverse percentuali, di olio d’oliva che, nelle etichette, è indicato come olivato di sodio .

L’ingrediente di partenza va scelto con cura, prediligendo la qualità. Per essere sicuri di avere a che fare con una vera Marsiglia bisogna leggere l’INCI (Nomenclatura Internazionale degli Ingredienti Cosmetici) e verificare la presenza, in diverse percentuali, di olio d’oliva che, in etichetta, è indicato come olivato di sodio.

Non è invece vero Marsiglia se l’etichetta indica anche la presenza, o solo, di:

 

  • grassi vegetali, come il palmato di sodio, che è olio di palma, o il cocco di sodio, che è l’olio di cocco,
  • grassi animali, descritti come sego di sodio

Come fare il sapone fatto in casa senza la soda caustica: gli ingredienti necessari

Ora diamo una buona occhiata agli ingredienti e agli utensili di cui hai bisogno:

 

  • 250 ml di sapone di Marsiglia, preferibilmente inodore
  • 220 ml di acqua distillata
  • 11 ml di olio vegetale (puoi usare qualsiasi tipo di olio vegetale, olio di oliva, olio di semi, olio di jojoba, olio di mandorle e così via, assicurandoti sempre che siano prodotti di qualità)
  • 5-6 gocce del tuo olio essenziale preferito
  • coloranti naturali o spezie, per aggiungere un tocco di colore (opzionale)

Come fare il sapone fatto in casa senza la soda caustica: gli strumenti del mestiere

Dotati anche di stampi e coloranti per dare forme e colori diversi ai tuoi saponi e personalizzarli al meglio:

  • 1 cucchiaio di legno
  • 2 pentole di diverse dimensioni
  • 1 stampo e / o stampi

Per quanto riguarda gli stampini si possono utilizzare degli stampini in legno di grandi dimensioni da rivestire con carta alimentare (ad esempio carta da forno), in modo da realizzare grandi pezzi di sapone da tagliare con un coltello. Oppure si possono usare stampini piccoli, come tracciare un telefono come quelli per fare stampi con la sabbia, oppure quelli per pasticceria ma non in metallo, ricordandosi di imburrarli come si fa con i dolci, per poi facilitare il distacco.

Per quanto riguarda il colore si possono attingere dalla cucina alcune spezie, ad esempio zafferano e curry per dare il colore giallo, la cannella darà il beige, il cacao per il marrone, la paprika per il rosa.

Come fare il sapone fatto in casa senza la soda caustica: la procedura

Ecco la preparazione da seguire passo passo.

  • Schiacciare il sapone a scaglie con un coltello o una grattugia, quindi scioglierlo a bagnomaria e mescolare bene con un cucchiaio di legno, o anche utilizzare un mixer a immersione . Dopo un po ‘il sapone inizierà ad addensarsi
  • Alcuni Aggiungete l’acqua poco per volta, quando avrete raggiunto un buon livello di densità, sempre mescolando.
  • Aggiungere l’olio vegetale scelto e mescolare.
  • Aggiungere le gocce di olio essenziale e le eventuali sostanze coloranti, quindi mescolare bene.
  • Versare il composto negli stampini solo quando sarà molto denso
  • Lascia riposare il sapone per 6 settimane, dopodiché avrai finalmente il tuo sapone fatto in casa.
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